SUNTO

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Il Regolamento secondo Sunto

Cambiamo il nome della rubrica che dal "pacchetto dei primi articoli da ritoccare" passa al Regolamento secondo Sunto, che poi rappresenta la sostanza vera di questi interventi.

Dopo l'art. 102-bis, il 64 e il 92, adesso tocca all'

Articolo 97

Relazione - La scalettatura delle sanzioni nei confronti delle Contrade non appare sufficiente per un'ampia valutazione delle scorrettezze attribuibili all'Ente Contrada. Non è certo possibile intervenire sulle attuali tre gradazioni, poiché intaccare le disposizioni, rimarcate anche nei commi dell'art. 98, significherebbe creare un completo caos che non sarebbe gestibile visto che "in essere" esistono sanzioni ben precise. La squalifica del Nicchio arrivata in modo automatico per sommatoria è anche frutto di un'altra situazione automatica relativa alle censure, come visto.

Di conseguenza, l'attuale scalettatura non può essere modificata; vanno ricercate almeno due altre graduazioni di sanzione che aiutino a conservare certi principi consolidati ed allo stesso tempo attenuare la progressione della sanzione.

Il caso del Nicchio deve fare da scuola, come quello attuale di Istrice e Oca. La censura alla Contrada equiparata all'ammonizione al fantino non può essere declassata, a meno che nelle motivazioni non si riesca a trovare quel meccanismo utile a giustificare una minore sanzione; non è il caso dell'attuale struttura amministrativa che non sa neanche di cosa stiamo parlando.

Se si comprende che una scalettatura di tre soli gradini punitivi risulta insufficiente, si può arrivare anche a "cinque gradini", con le relative sommatorie, e uno dei quali riservato agli episodi in occasione del cambio di posto alla mossa.

Spiegazione - Il cambio di posto per le prove dei fantini, che richiederà una modifica all'art. 99, deve richiamare l'attenzione dei Capitani al fine di evitare il girovagare tra i canapi e altri atteggiamenti che gli stessi fantini possono mettere in atto in occasione del Palio. Abbiamo inserito, dopo l'attuale comma c) che stabilisce la pena massima per le Contrade con la squalifica, i commi d) ed f) proprio per non produrre confusioni con l'attuale vigente normativa. Le sommatorie dei due nuovi commi, per far scattare sanzioni maggiori, verranno analizzate nell'articolo 98.

Riflessioni da parte dei nove della Commissione - Il comma di apertura dell'articolo 97, rimasto invariato dal 1949, necessita di una rivisitazione dei concetti che, allo stato attuale, risultano troppo legati ad un modo di dire le cose superato e non necessario.

Le integrazioni dell'articolo 97

Dopo la riscrittura del comma di apertura e dopo il comma c) inserire:

d) avvertimento;

e) richiamo.

I commi d) ed e) sono applicabili alle inosservanze di cui all'articolo successivo.

2 dicembre 2024