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Il pacchetto dei primi articoli da ritoccare Articolo 64 Relazione - Andiamo da tempo a ribadire l'importanza di questo articolo nel panorama paliesco, prove comprese, L'articolo è uno dei 13 articoli destinati alle prove ma le cui valenze vengono riproposte, attraverso l'articolo 87, anche per il Palio. Di conseguenza, se il fantino cambia posto per le prove commette un'infrazione al 64 e deve essere sanzionato, sulla cui entità rimandiamo quando commenteremo l'art. 99. Le rivalità tra le Contrade passano attraverso questo articolo, che non deve essere modificato in alcun modo; basta solo saperlo interpretare ed essere all'altezza di farlo. Le attuali figure (Apostolo, Rosadè e ufficietto) che illuminano (poco) la Nippa hanno dimostrato di non essere all'alteza del compito di interpretare e di giudicare ciò che contiene l'articolo. Occorre, di conseguenza, una profonda analisi da parte dei nove della Commissione per riuscire a capire quale possa essere il futuro sia dell'articolo che delle rivalità contradaiole. Nella gestione della Nippa si sono verificati due episodi tra Contrade non avversarie che devono far riflettere proprio sull'esistenza delle rivalità. Ci riferiamo ai danneggiamenti al canape della Selva alla Torre (luglio 2023) e a quelli della Lupa ai danni dell'Onda (agosto 2024); episodi che non sono stati attenzionati dall'Apostolo che pure aveva a disposizione i relativi filmati. La Commissione dovrà, di conseguenza, porsi l'interrogativo del perché tra Contrade non rivali si permette il danneggiamento, mentre lo si inasprisce in occasione della rivalità. Sotto il profilo della storicità l'articolo risale al 1906, riassumendovi due articoli; non è mai stato modificato dal 1949, con solo un leggero ritocco nel 2019 in quanto la severità della sanzione prevedeva per i fantini la squalifica temporanea o perpetua. Le condizioni tecniche degli attori del Palio (fantini e Cavalli) sono attualmente "sensibilmente diverse" da quelle di un secolo fa (118 anni per l'esattezza); in più la rivalità fra Contrade era pressappoco inesistente, mentre quella tra le famiglie dei fantini risultava decisamente più incisiva. Su queste pagine si è presa in considerazione una griglia sanzionatoria, che deve essere abbandonata dopo le aberranti motivazioni per le sanzioni di questo agosto 2024. non è possibile sostenere che una Contrada, direttamente responsabile del comportamento, possa cavarsela con una semplice deplorazione, mentre il fantino si trovi squalificato. Si torna a ribadire che sicuramente non è un problema di regole, bensì di interpretazione delle stesse. Nell'analizzare un eventuale 102-bis, abbiamo chiarito come una nuova amministrazione abbia tutti i diritti, e doveri, di stabilire passaggi interpretativi di primario rilievo; l'art. 64 si presta appunto a questo tipo di interpretazione. Basta avere lucidità per mettere agevolmente nero su bianco l'intera problematica ... oltre alla coerenza deliberativa che con la Nippa e Apostolo non è mai esistita. Il compito per la Commissione non è di facile soluzione; purtroppo abbiamo il timore che la Nippa non sia in grado di illustrare il fine da raggiungere. Il testo dell'articolo Non è necessario alcun intervento; eventualmente un comma che richiami l'intoccabile interpretazione del tempo del via. 25 novembre 2024 |
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