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In quale manifesto il logo della Regione?

L'iscrizione del Palio nel calendario delle rievocazioni storiche della Regione era già stata effettuata nel 2023 e quella recente, nella quale la Nippa imbrodolandosi si è semplicemente sputtanata, non c'entra niente.

L'obbligo di inserire il logo delle rievocazioni storiche autorizzate dalla Regione lo abbiamo già evidenziato il 30 gennaio e di recente, ma poiché è obbligatorio per le disposizioni della legge regionale appare opportuno rinfrescare alla Nippa il dovuto "omaggio" a Firenze.

La Nippa forse non sa che per ogni Palio Palazzo pubblica circa 10 manifesti legati alla "manifestazione storica"; il primo è quello che comunica alla popolazione senese (... e fiorentina?) la data dell'estrazione, l'ultimo quello del Palio vero con tutto l'iter di svolgimento.

A nostro parere il logo regionale dovrebbe essere messo proprio su quest'ultimo manifesto che èda ritenersi con ragione quello uficiale. Sorge però un problemino grafico, essendo in essere una quantità industriale del manifesto che di volta in volta viene "riempito" per le copie che servono.

Insomma il manifesto ufficiale è costantemente pronto, tirato in migliaia di copie e predisposto per essere aggiornato o riempito a seconda della disposizione delle Contrade come si può annotare.

Palazzo è quindi di fronte alla necessità; o di mandare al macero le migliaia di copie stampate, e che sono depositate in una tipografia esterna, o di applicare un adesivo in basso, o di fare il furbino ed ignorare le disposizioni della legge regionale.

C'è un'altra alternativa: stampare il nuovo manifesto sostituendo il trombetto di Palazzo con il logo fiorentino ed offrire il manifesto proprio con il trombetto agli ospiti.

Forse la soluzione migliore sarebbe quella di applicare il loro fiorentino al manifesto dell'estrazione, piccolino in basso a destra e disattendo le specifiche norme imposte da Firenze, come si può vedere. Rosadè, soubrette e del collo hanno già scaricato questo modello di richiesta?

Cara Nippa, si passa alla storia anche con queste zuzzurellate.

6 maggio 2024