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Ecco come la Nippa è costretta ad iscrivere il Palio nelle manifestazioni storiche italiche

L'esuberanza, con la quale la Nippa ha accolto l'annuncio dell'approvazione dell'OdG di Michelotti a corollario della legge sulle Manifestazioni storiche italiche, è motivo essenziale di una immediata iscrizione presso il Ministero della Cultura del Palio, al pari di tutti i giochi inventati per recuperare un passato senza anima.

Folklore di tradizioni riesumate per far cassetta, quel mezzo di richiamo che la Nippa, energicamente, rispedì al mittente (la cara Santa-di-ché) ad agosto scorso.

Questa volta, però, è diverso anche se i tempi al Senato non sembrano così veloci come per quelli alla Camera.

Nel frattempo la Nippa dovrà studiare, assieme a del collo sempre pronto a tuffarsi nelle braccia di mamma burocrazia, l'attuale testo della legge sfornata dalla Camera e, nel particolare, ciò che prevede l'attuale art. 4. Michelotti dovrebbe aver fornito alla Nippa il testo della legge; in caso contrario basta uno squillo telefonico.

Come per Firenze è obbligatorio evidenziare il logo di "Rievocazione storica italiana". Che bello ed emozionante.

4 marzo 2024