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Sanzioni alla mossa: profonda differenza tra luglio e agosto Le decisioni di Provenzano, vagliate dalla Nippa, scritte a casaccio da del collo, firmate da Giordano, apriranno anche il sipario relativo ad agosto. Ovvio sostenere che la Nippa, con la richiesta al Sanna e al sardo-tedesco-tedescxo-sardo per il loro comportamento tra i canapi, abbia voluto mandare un preciso segnale a chi si troverà impelagato per agosto. Ne deriva di conseguenza che l'esplorazione sanzionatoria, che stiamo costruendo, non potrà che essere copiata dalla Nippa con la speranza che i nostri quotidiani lettori si abbassino di qualche unità. Primo rilievo riguarda il fatto che né l'Onda, né la Selva siano state chiamate in causa per il comportamento addebitato ai rispettivi fantini; per cui la Nippa, ancora una volta, ha copiato l'"essenza filosofica" del nostro articolo sulle possibili richieste di sanzione. In quell'articolo, che ci auguriamo di cuore non venga copiato per gli addebiti di agosto, abbiamo evidenziato che: «Per Onda, Torre e Selva non si ravvisano elementi che facciano scattare richieste sanzionatorie stabilite dall'era Demossiana»; e così è stato. Evitare di chiamare in causa le Contrade significa che la Nippa ha già in mente per i due fantini non certo un trattamento "speciale", ma solo un passaggio di avvertimento per agosto. Ritenere che Sanna e il sardo-tedesco-tedescxo-sardo escano "puliti" dall'esame sanzionatorio non è fantasia, ma una semplice considerazione proprio in relazione ai caotici movimenti registrati dalle telecamere ad agosto. Per Provenzano chi, tra Sanna e il sardo-tedesco-tedescxo-sardo, ha minora valenza sanzionatoria non può che essere il primo, il cui comportamento rientra perfettamente nelle "regole del gioco" e che l'era Demossiana ha ampiamente illustrato e condiviso nel comportamento del Siri con il giubbetto del Montone (agosto 2018). Se poniamo l'assoluzione del Sanna e il primo gradino sanzionatorio per il sardo-tedesco-tedescxo-sardo, il quadro di agosto dovrebbe risultare ben delineato. Adesso è opportuno far ricorso alle nostre tabelle, tenendo sempre in considerazione l'esame sanzionatorio che abbiamo proposto il 5 ottobre attraverso i "fatti notori". La tabella va letta in verticale e in progressione, partendo dalla posizione più semplice che è quella del Sanna. Quindi:
Ricapitoliamo per risultare più chiari. L'assoluzione del Sanna è praticamente certa proprio in relazione a ciò che potrebbe accadere per agosto; così come quella per il sardo-tedesco-tedesco-sardo perché il cavallo di traverso messo dallo Zeddino alla Tartuca e il volontario ed insistente cambio di posto di Enrichetto non possono che produrre, rispetto al recente passato, che un'ammonizione. Proprio in relazione al fatto che il sardo-tedesco-tedesco-sardo non ha mai cambiato posto durante tutte le fasi della mossa di Provenzano e non ha posto e tenuto, come nella dinamica dello Zeddino, il cavallo di traverso si potrebbero per lui anche aprire le porte per l'assoluzione. Ciò perché la Nippa è costretta ad usare uno strumento di equità sanzionatoria e per tutta la durata del suo mandato. Non è, come lo schema evidenzia, pensabile ammonire il sardo-tedesco-tedesco-sardo nello stesso modo dello Zeddino o di Enrichetto. I fatti non risultano assolutamente similari. E se la Nippa ci ha copiati per Provenzano, è auspicabile che non lo faccia assolutamente per agosto con somma gioia per tutti i fantini coinvolti anche per Provenzano. 13 ottobre 2023
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