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Le regole precise sulla presenza alla preiscrizione dei cavalli tra Fallimentone e Palio

Domani si aprono le porte per l'iscrizione alla pre-visita (inventata dal sor Demossi) e si inizierà a vedere come l'ufficietto, dopo l'irregolare vicenda che ha riguardato Zurigo, si comporterà con le "regole del gioco", quelle trasparenti e non certo quelle inventate a misura.

L'intreccio, che adesso esiste tra il Regolamento per il Palio e quello che riguarda il Fallimentone, è molto molto chiaro.

Partiamo da quest'ultimo, con l'art.10 che prescrive che "Una volta preso parte ai lavori di addestramento i cavalli possono essere ritirati e/o non presentati alle varie fasi del Palio solo previa giustificazione sanitaria da parte del veterinario comunale della Commissione tecnica; in caso contrario gli stessi saranno esclusi da tutte le fasi dei Palii dell'anno in corso e non potranno iscriversi al Protocollo per le due successive annate paliesche".

Non risulta nella maniera assoluta che durante l'annata del percorso siano state avanzate richieste per giustificare l'assenza dallo stesso percorso, per il semplice motivo che la Commissione tecnica non risulta essere mai stata allertata per eventuali visite di giustificazione (art. 11).

Va altresì evidenziato che il comma successivo dell'art. 10 obbliga, senza se e senza ma, l'iscrizione del cavallo alla previsita. Le sanzioni sono precise: esclusione dal Fallimentone per due anni e se non puoi accedere al Fallimentone non puoi annusare il tufo di Pizza, poiché l'art. 37 (co- 4) è oltremodo chiaro.

Chi però non completa l'iter del Fallimentone non è assolutamente obbligato ad iscriversi alla previsita; qui è caduto l'ufficietto che non si è acorto su Zurigo che il cavallo stesso non poteva incorrere nella sanzione di squalifica fino al 2026.

La Nippa, sulla quale poi ricadono gli errori amministrativi, dovrà farsi spiegare chiaramente come si è arrivati a questo errore: chi non completa l'iter addestrativo non è proprio obbligato ad iscriersi alla previsita, al contrario, invece, di chi il percorso l'ha completato. Oltremodo chiaro.

Cosa ci attende adesso ad agosto? Al di là delle fantasie dell'ufficietto che si modella a suo piacere le regole, i cavalli obbligati alla preiscrizione di Provenzano dovranno seguire lo stesso iter: o iscrizione o fuori da tutto fino al 2026.

La prima fascia di esclusi, in modo automatico e senza la barzelletta della certiicazione medica del tutto inventata, riguarda, come specificato in altra pagina, Symposyum, Uragano Rosso e, naturalmente, Zurigo.

C'è poi un altro caso che porta il nome di Anda e Bola ormai in procinto per sposarsi ad Asti con Gavino Sanna. In verità non si tratta di un caso, solo perché Massimo Milani, squalificato per un anno ma tranquillamente a zonzo tra le colonne dell'Entrone di Provenzano come se nulla fosse, conoscre salla prfezione le regole e le strategie di Palioi.

Quindi Violenta e Anda e Bola alla preiscrizione, altrimenti scattano i due anni di squalifica; poi scelta dei 10 Capitani su Anda e Bola ed esclusione praticamente certa per Violenta, con il suo conseguente dirottamento ad Astiela salvaguardia economica interessanteche non viene intaccata. Semplice come sorseggiare un drink.

Domani l'elenco da cui, nonostante i tentativi di evasione dell'ufficietto, non si potrà evadere per non essere squalificati per due anni.

19 luglio 2023