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Un caos che sta per trasformarsi in  buffonata

Lo avevamo scritto, sollecitando all'azione del collo, addirittura il 28 febbraio, poi costantemente per mettere in risalto il caos che si stava costruendo attorno ad una semplicissima delibera di Giunta da copia-incolla.

Non si comprende il motivo per cui del collo si sia addormentato, dopo che nel giugno 2020 aveva fatto assumere alla Giunta una delibera di rinnovo dei pittori, poi recentemente riconfermati come era naturale.

Al contrario, la delibera del febbraio 2019, che stabiliva l'offerta del piatto da parte degli studenti senesi, non è stato oggetto di attenzione da parte di del collo che ha trascinato con la sua non capacità organizzativa il caos del Masgalano 2022 in una vera e propria buffonata.

Se del collo, ovviamente seguendo anche i nostri rilievi da febbraio, avesse provveduto, a far emanare subito dalla Giunta la conferma di ciò che era stato soffocato a causa dell'epidemia, non sarebbe stata scritta questa pagina di completa sciatteria di Palazzo.

La recente riunione degli onorandini ha evidenziato le distanze tra "legalità amministrativa" e smania di protagonismo da parte di Palazzo. E' un vero abuso, non di potere, ritenere che si possano tranquillamente modificare le regole poiché non si è in grado di assumere una precisa linea.

Non si possono assegnare due masgalani legati agli ordinari per le motivazioni legate alle regole non conosciute da Palazzo, con il sor Demossi che avrebbe preferito che queste patatine bollenti gliele avesse tolte qualcun altro non preposto a concedere astratte proroghe.

E' vero che a complicare la vicenda è subentrato il primo centenario della nascita di Ettore Bastianini, al quale, lo ricordiamo, il sor Demossi avrebbe voluto edificare una statua nel settembre 2019, ma non tale da giustificare l'assenza organizzativa di del collo che, lo ripetiamo, avrebbe potuto e dovuto chiudere con larghissimo anticipo la questione dell'offerta del piatto.

La Pantera ha fatto sapere che la dedica era stata avanzata sette anni fa, quando in Palazzo regnava Brunetto Nostro. Ebbene nelle delibere della sua gestione relative ad accettare le offerte (in particolare la 337 del 2017) non c'è traccia dell'offerta da parte della Contrada. Opportuno segnalare che sempre sotto Brunetto Nostro esistono altre due delibere relative all'accettazione delle offerte, ma entrambe datate 2014 e quindi antecedenti alla richiesta della Pantera.

Se la Contrada insiste sulla data di presentazione è sicuro che la lettera sia rimasta nei cassetti di Suor Palio, ma non può certo mettere veti su eventuali modifiche regolamentari.

Comunque, è apprezzabile il fatto che la Contrada abbia deciso, se il sor Demossi non cambierà la delibera del 2019, di pensare ad altre occasioni per festeggiare i 100 anni di Bastianini.

Al punto in cui siamo arrivati c'è solo una soluzione: ignorare la problematica e attenersi alle delibere ufficiali. Un capolavoro di del collo.

Per finire le precisazioni sul presidentino del masgalano che ha evidenziato il nostro errore sulla sua conoscenza del regolamentino. Assieme abbiamo controllato l'articolo di Sienanews e il video: il presidentino non ha mai parlato di due masgalani da assegnare nel 2022.

22 maggio 2022