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Prefetto e Questore senza spazi di movimento

Finalmente si inizia a capire quali saranno le mosse di Draghi in vista del 31 dicembre.

Un interessante articolo apparso su Huffpost, a firma di Federica Oliva, fa evaporare qualsiasi tesi prospettata fino ad ora.

Draghi dovrà solo emettere un nuovo decreto legge, per poi essere convertito, che faccia proprie tutte le disposizioni contenute nei vari dpcm del recente passato, ma, si noti bene, senza fare alcun richiamo diretto alla "numerazione" degli stessi.

Insomma Draghi dovrà riscrivere tutto dall'inizio e senza alcun collegamento al passato. Sicuramente, per alcuni passaggi, si tratterà di un copia-incolla delle disposizioni finora in atto e, purtroppo, il riferimento alle "manifestazioni all'aperto" consentite ricalcherà ciò che è emerso nel decreto 105 di luglio e convertito nella legge 126.

Il banale tentativo di De Mossi, nel cercare un inserimento ad hoc per Siena ed altri scimmiottamenti, dovrà essere riformulato; ma il risultato finale resta al momento inalterato e ... inascoltato.

Ci sarà molto da leggere sulla proroga dello "stato di emergenza", proprio perché Draghi dovrà riconvertire moltissime norme per il contenimento della pandemia che, di giorno in giorno, non sembra allontanarsi.

Tutto ciò porta ad una sola conclusione: Prefetto e Questore non avranno alcun spazio di movimento e dovranno seguire esclusivamente i passi imposti dal Governo centrale.

Pensiamo al 2023.

22 novembre 2021