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De Mossi ha imboccato il vicolo cieco da solo

Ha messo sotto pressione anche Monica Barni, in qualità di vice Presidente della Regione, pur di ottenere l'iscrizione del Palio in un elenco particolare che riguardava e riguarda la ricostruzione storica delle manifestazioni in tutta la Regione.

De Mossi, ispirato dal "caso Raul" e come evidenziato dalle nostre pagine, si è incanalato in modo testardo verso un vicolo cieco e dal quale non ne uscirà poiché la nuova legge della Regione, la n. 27, ne bloccherà qualsiasi tentativo.

Anche se da Firenze fanno sapere che Palazzo potrebbe ottenere sempre un contributo economico (9.500 eurini) ci sono degli scogli invalicabili, a nostro parere, da superare, come l'iscrizione delle associazioni, in co-progettazione con il Comune, al Terzo Settore.

Le 17 non ci pensino assolutamente a prendere visioni del bando regionale.

Adesso De Mossi è a un bivio: o si sputtana direttamente annullando l'iscrizione che automaticamente è subentrata nel "nuovo" registro delle Associazioni storiche, oppure inizia l'iter con la conseguente e "normale" bocciatura.

Dentro il vicolo cieco c'è andato da solo, e da solo non saprà uscirne.

Così, semplicemente.

2 novembre 2021