SUNTO

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Seguiamo De Mossi frase dopo frase nel TG di sabato 14

Ha detto De Mossi: «Al momento non ci sono le condizioni per effettuare un Palio straordinario».Osservazioni: a) le disposizioni contenute nel decreto 105, ed elaborate il 27 luglio, sono meno restrittive di quelle contenute nel precedente decreto di fine aprile, per cui non si comprende il motivo dello stupore di De Mossi che solo il 14 agosto ha affermato quanto sopra; b) se n'è accorto in netto ritardo, sette mesi dopo il professor Montomoli.

Ha detto De Mossi: «A meno di modifiche della normativa dell’ultimo minuto il Palio non potrà essere effettuato». Osservazioni: a) De Mossi continua ad alimentare la fiammella della speranza, illudendo la ingenua popolazione contradiola, oltre a quella massiccia dei quattrogiornisti; b) De Mossi invoca fantasiose modifiche al decreto 105, confidando nel miracolo dell'ultimo minuto; c) il Palio è un gioco serio che necessita una gestione seria da parte di persone serie inserite nel "gioco".

Ha detto De Mossi: «Qualunque sia il numero delle persone ammesse in Piazza del Campo, non si può pensare di metterli tutti a sedere con sedie ancorate al suolo come prevedono le norme». Osservazioni: a) le norme non impongono che le sedie siano ancorate al suolo; b) l'essere le sedie ancorate al suolo è un'elaborazione di Sunto nel suo protocollo e questo per permettere che, girando le stesse sedie, i contradaioli possano seguire i tre giri; c) anche con il precedente decreto non erano previste sedie ancorate al suolo come dimostra il concerto della Chigiana svoltosi in Piazza.

Ha detto De Mossi: «Davanti alla norma che prevede limitazioni importanti abbiamo valutato quelle che potrebbero essere le deroghe che però dovrebbe darci il Governo». Osservazioni: a) non ci è dato sapere se all'incontro con il Prefetto De Mossi si sia presentato con uno studio sulle deroghe che aveva elaborato assieme a delcollo; b) sul fatto che sia il Governo a dare le deroghe nessuna obiezioni, ma non è dato sapere se queste deroghe De Mossi le abbia chieste al Prefetto; c) in un nostro articolo avevamo sottolineato appunto che le deroghe le dispone il Governo e non il Prefetto; d) evidentemente abbiamo studiato bene.

Ha detto De Mossi: «Il Palio è una festa di libertà e di popolo. Siamo consapevoli dell’emergenza sanitaria ma ritengo sia meglio non fare nulla che fare una cosa totalmente diversa dal Palio». Osservazioni: a) la frase è di quelle storiche e che passa nei nostri archivi; b) verrà riproposta in continuazione specialmente in occasione delle limitazioni; c) si tratta forse di un non senso delle espressioni di De Mossi relative alle impossibili limitazioni che vuole studiare per il 2022?

Ha detto De Mossi: «Faremo degli incontri con l’Asl, con la Protezione civile, di nuovo con i priori, ma in una situazione di recrudescenza dei contagi come questa se non abbiamo deroghe e indicazioni da Roma è evidente che noi dobbiamo attenerci a regole che non ci consentono di fare una Carriera per come siamo abituati a fare». Osservazioni: a) De Mossi continua ad illudere il mondo dei contradaioli e quello dei quattrogiornisti; b) De Mossi non ha il coraggio di tirare la riga; c) De Mossi non ha volontà, nonostante le boccate battute in questi mesi, di annunciare la fine delle illusioni e delle fantasie; d) non è permesso chiederne la motivazione.

21 maggio 2021