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Finalmente qualcosina

L'apertura dei quotidiani di oggi fa esultare: finalmente, De Mossi, accompagnato dal fedele del collo (a sua volta fedelissimo e creatura di Poc, in procinto di vincere il concorsino da dirigente fisso di Palazzo) ha intrapreso lòa strada che porta al Fallimentone 2021.

A quanto riportato dai due quotidiani non sembra che ci siano stati grandi passi in avanti sull'organizzazione; un po' di aria fritta ma sempre meglio che del nulla assoluto. Il regolamentino del Fallimentone 2021 sarà un perfetto copia-incolla di quello del 2020, anche perché non si può chiedere nulla di più a del collo. Non si può infatti sfruttare assolutamente tutto ciò che è stato scritto riguardo Fallimentone e ordinanza da parte di queste pagine. Chiaro.

C'è comunque da evidenziare come De Mossi abbia parlato solo con due dei 17 capitanini, su argomenti di una certa consistenza ed importanza. Deve essere un po' faticoso riunire e parlare con 17 persone, anziché con due.

L'attuale veterano, come riportano i quotidiani, ha sottilineato la due giorni di provine regolamentate in Piazza come fosse un'idea dei 17 capitanini e, in particolar modo, del suo predecessore. Tutto inventato e non corrispondente alla verità e alla storia di questo segmento paliesco.

La due giorni di provine fu messa in atto dal Sindaco Ceccuzzi, che ricopiava precendenti "idee di Sunto" ed è stata già "sposata" da De Mossi. Quindi i capitanini si tranquiillizzino: non hanno apportato alcuna novità.

Così, semplicemente.

10 ottobre 2020