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Ripensare al Fallimentone 2020

Il conto alla rovescia per gli annusi del 21 giugno è già iniziato e, contemporaneamente, è iniziata anche l'0analisi delle scorrettezze amministrative compiute dalla de-del (De Mossi-del collo) di Palazzo.

L'ultima ordinanza emessa a firma di De Mossi, con la quale è stato dato il via libera al Fallimentone 2020, contiene una serie di inesattezze e di contrarietà governative che dovranno essere adeguatamente corrette. Soprattutto perché del collo, non conoscendone l'esistenza come la soubrette, non ha potuto fare riferimento alle disposizioni emesse dal Ministero competente e richiamate in un nostro precedente articolo.

Nell'ordinanza non solo si ignorano i dettami del Ministero, ma non si fa alcuna menzione né agli eventuali, ed ipotetici, nulla osta di Prefetto e Asl; per cui non si hanno ben chiare nemmeno le disposizioni relative alla presentazione equina per gli annusi dell'inesperta ed incapace commissione.

Si è poi toccato il ridicolo con l'introduzione del canape Bianciardi, la cui utilità non può essere valutato in occasione dei debutti per i trotterelli di Mociano, anche perché, per la prima volta, i vari soggetti vedranno il canape in azione.

Chi ha pensato all'introduzione del canape di Bianciardi deve essere stato a scuola di quello yankee di Gallera, che ha dato ampia dimostrazione di come la matematica, applicata ai contagi, sia una branca della filosofia e non una scienza esatta.

Come si faccia a pensare all'innovazione del canape Bianciardi in un ambito come quello di Mociano, senza alcun tipo di pressione agonistica, costituisce uno dei misteri di cui solo tra soubrette e del collo conoscono i segreti risvolti; al pari, ovviamente, degli abili annusatori.

3 giugno 2020