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I due ultimi onorandoni complici dell'insicurezza in Piazza

Lo smembramento che  è stato effettuato in Piazza del Campo nel nome di un'ipotetica "sicurezza" trova nei due ultimi onorandoni i massimi responsabili del disastro e dello scempio dei palchi gestiti in perpetuo dagli onorandini grazie alla decisione di Palazzo.

Non solo i due onorandoni sono i responsabili, ma, allo stesso tempo, sono complici delle rappresentanze governative in città che, con il loro peso, hanno imposto una serie di interventi cervellotici come sarebbero le uscite di sicurezza in salita e con gli scalini.

Se gli ultimi onorandoni, i quali evidentemente non hanno saputo opporsi prospettando il tipo di comportamento che i senesi sanno usare dentro la Piazza, costituiscono l'apice dell'appiattamento ai voleri dello Stato, non vanno certo dimenticate le lacune, in tal senso, messe in atto dagli ultimi due Sindaci, i quali hanno accompagnato, mano nella mano, gli onorandoni a far sì che Piazza si sia trasformata nel luogo più pericoloso per la sicurezza pubblica e l'esodo dalle uscite tradizionali.

Al di là della pericolosità che offrono gli altoparlanti del panico, sia Brunetto nostro che De Mossi hanno avvallato decisioni pericolose su cui dovrebbe agire la magistratura.

Non solo questi ultimi hanno assecondato senza obiezioni le pericolose impostazioni dettate dagli organi statali, ma hanno acconsentito un pericoloso ingresso "estero" nelle dinamiche dell'organizzazione paliesche senza essere in grado di anticipare le decisioni con formule più consone alla salvaguardia della sicurezza pubblica.

Con una nuova struttura amministrativa, nel 2024, sarà possibile posizionare la sicurezza in Piazza del Campo sui giusti binari.

3 giugno 2020