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In tre anni e la terza linea sanzionatoria della Nippa

La Nippa sta annusando l'aria delle elezioni amministrative del 2028 e, per la terza volta in tre anni, cambia l'interpretazione sanzionatoria nell'applicazione delle norme del Regolamento.

Pensa così, la Nippa, di addormentare critiche e polemiche e non comprende, la Nippa, che questo suo modo di gestire il giocattolino sanzionatorio rappresenta solo la sua patetica gestione operativa del Palio. Non è certo un caso che la Nippa sia il peggior Sindaco mai esistito in Palazzo.

Nel 2023, appena arrivata e non sapendo cosa fare si abbandonò nella culla della soubrette e di delcollo; si accorse all'improvviso che non poteva comminare tre Palii alla Torre e, senza alcun sostegno nell'atto deliberativo, pensò bene di modificare, rispetto all'anno precedente, il concetto di "ostacolo alla rivale" passando da due a un Palio di squalifica.

Se nel 2023 furono la Torre e l'Aquila a beneficiare di questa illuminante trovata della Nippa, nel 2024 toccò alla Lupa salvarsi dalla squalifica e con il Nicchio che si vedeva spacchettare l'infrazione per essere squalificato.

C'è, poi, sempre  nel 2024 la sanzione allo Zeddino che, messa a confronto con quella recente al Sanna, grida allo scandalo.

Nel 2025 nuova illuminazione per la Nippa in una stagione ricca di trasgressioni al Regolamento e dove ci si ritrova a gestire il belato delle pecore; tutti dolci e tutti bravi e corretti.

La Nippa è proprio il peggior Sindaco della storia: tre anni e tre modi completamente diversi di interpretare ed applicare le regole del gioco.

30 ottobre 2025