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Il bluff perpetuo degli onorandini

Non c'è niente da fare: i 17 non hanno alcuna capacità di poter avere idee sulle modifiche del Regolamento. Se accanto a loro ci mettiamo una dello stesso sangue (la Nippa) c'è da temere moltissimo che si aprano le porte della catastrofe paliesca.

Non esiste alcun punto di riferimento, che possa guidare le cosiddette idee (inesistenti) su come modificare alcune norme non più aderenti alla realtà odierna.

Il vuoto assoluto, che circonda i 17, la Nippa ed i quattro consiglieri, domina incontrastato anche perché si ha la presunzione di intervenire su argomenti così delicati senza possedere le basi concrete di conoscenza e di bagaglio personale sull'argomento.

Siamo di fronte ad una situazione goffa e senza alcuna prospettiva atta a formulare qualsiasi tipo di proposta.

La Nippa attende le decisioni dei 17 onorandini, che non decidono perché non sanno di cosa si stia parlando; gli onorandini attendono le decisioni della Nippa, che non decide poiché non sa dove orientarsi e non conosce la materia.

La Nippa ha fatto perdere a tutti tempo nella primavera scorsa, controllando la virgola del periodo; ma la Nippa non ha saputo segnalare alcuna variazione di una certa concretezza proprio perché non possiede nel proprio guardaroba il vestito giusto da indossare.

La comica dei 17 onorandini di lunedì ha portato alla conclusione che per il 29 ottobre i tre di loro non proporranno alcuna linea da seguire nel settore sanzionatorio.

In breve, lunedì i tre della Commissione di Palazzo hanno illustrato le brillantissime idee della Nippa: 1) o si resta così com'è; 2) si torna al 2019 senza la richiesta di discolpe; 3) si arriva direttamente alla Giunta dopo che l'Assessore delegato ha mescolato le carte ed il "cattivo di turno" ha prodotto le proprie memorie. Poi i 17 si sono impantanati sull'idea dei vasai del Nicchio con tanto di avvocati delle Contrade che blaterano di fronte alla Giunta.

Risultato finale? nessuna decisione come è nello stile di un organismo che rappresenta l'inutilità assoluta.

Il 29 ottobre si ricomincia a parlare del nulla, del vuoto, del probabile sfacelo in cui la Nippa sta facendo precipitare il Regolamento del Palio.

Spetterà ai 32 Consiglieri dialogare sul "the end", ma anche questa è una sede che ha espresso un gruppo di quattro persone decisamente lontane dal comprendere di cosa si stia parlando.

22 ottobre 2025