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Attenta Nippa, i quattro veterinari sono un bene prezioso

La Nippa non convoca i quattro veterinari perché non sa come gestire la riunione, e non ha la minima idea di come poter correggere il Fallimentone 2026.

Eppure di questioni sul tavolo ce ne sono così tante che un mese di lavoro sarebbe ancora poco. La questione delle imboccature, che ad agosto poteva trasformarsi in un vero caso; quella relativa alle ferrature; gli incontri con i proprietari per spiegare i perché ed i per come dell'esclusione, e cì via.

Se la Nippa non ha ancora tempo di confrontarsi con i quattro veterinari un motivo dovrà pur esserci. Certo la conclusione entro la fine di settembre del Fallimentone 2025 non è certo una scusante per questo ritardo.

Chissà se le forze oscure di Palazzo, nell'accoppiata perdente soubrette-delcollo, vogliono instaurare nella Nippa dubbi sull'efficacia professionale dei quattro veterinari.

La Nippa deve capire prima di tutto che si trova tra le mani un "poker" di professionisti di altissimo livello, che sanno valutare se un cavallo sia pronto per Piazza attraverso tutta una serie di esami che, fino al 2023, erano sostituiti dagli annusi e dal pressapochismo indicativo della soubrette.

Tenersi ben stretto questo "poker" significa non tanto salvaguardare il cavallo, ma l'intera Festa. Eventuali tentennamenti della Nippa, sotto le pressioni interne per la riesumazione del nemico del Palio Castellano o di Calbucci significherebbe tornare indietro anni luce nella salvaguardia della Festa.

Questo "poker" da bene prezioso non va difeso, va semplicemente coccolato.

12 settembre 2025