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Si va verso il 2026, ma come?

Oca e Valdimontone devono ancora festeggiare le vittorie, ma il 2026 bussa inesorabilmente alle porte per tutto ciò che è legato all'organizzazione.

Se la Nippa non dormisse, ed avesse veramente a cuore la Festa della città, alcuni movimenti dovrebbero essere già risolti in questa settimana.

L'allontanamento dall'ufficietto della soubrette e del dott. Luigi De Rosa (Rosadè) è il primo atto da compiere in settimana, in modo così da risolvere in almeno due settimane questa struttura che il cuore del Palio e che invece, con i due soggetti sopra nominati, ne è l'ostacolo più evidente di cialtroneria ai massimi livelli (vedi l'errore da gazzillori messo in atto con l'ordine delle colonne).

Come si arriverà al 2026 è difficile dall'essere compreso. Se la Nippa non lavorerà in questo autunno per la Festa ed il Palio, il 2026 ricalcherà gli ultimi due anni di spregiudicata incapacità operativa.

Il peggior Sindaco della storia repubblicana, che Siena abbia annoverato, sarà pronta a cambiare radicalmente il suo modo di intendere l'istituzione che rappresenta, oppure si adagerà a seguire le indicazioni del Gabinetto Capo, meticolosamente addestrato da Michelotti ("...")?

Il 2028 è ancora lontano e per la Festa non esiste peggior conto alla rovescia che si possa immaginare.

26 agosto 2025