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Quella vocina di Renatino verso lo Zeddino

Il messaggio di Renatino allo Zeddino l'avevamo colto in diretta, anche se per le esatte parole non eravamo riusciti a trascriverle. In aiuto, ovviamente, c'è l'audio e le riprese tv.

Siamo nelle fasi del terzo ingresso alla mossa, oltre la metà circa dello stazionamento tra i canapi. Renatino, che ha più volte pronunciato la fatidica frase "rincorsa quando vuoi", tra i tanti "piano" ed i tanti "calma" rivolti ai nove tra i canapi, si rivolge nuovamente verso lo Zeddino dicendo: «rincorsa quando vuoi e ricordati di quello che ci siamo detti».

Cosa si sono detti Renatino e lo Zeddino e, soprattutto, in quale occasione? Lo svolgimento della mossa fa intravedere un dialogo stretto tra i due a tal punto che le domande sorgono puntuali.

Perché Renatino ha parlato direttamente con lo Zeddino fantino e non con lo Zeddino Contrada? Cosa si nasconde dietro quel "ricordati"? Forse i due hanno avuto un incontro telefonico? Forse tra i due c'era un'intesa prima della tratta? Cos'è che lega i due, visto che Renatino si rivolge in modo così confidenziale?

Rapporti che vengono da lontano, attraverso gli incontri negli Ippodromi toscani. Dove sarà mai stato coniato il ricordati?

Quel ricordati apre decisamente le porte per un capitolo d'indagine da parte della Nippa, la quale, ovviamente e non sapendo da quale pianeta sorge il sole, non si interesserà di questioni del genere.

Certo è che Renatino, volendo strafare come suo costume, sta dimostrando ad ogni occasione la sua inadeguatezza a restare sul Verrocchio. Ricordati.

18 luglio 2025