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Rosadè il responsabile del caos sui cavalli riportati nell'Entrone

Le disposizioni dei veterinari, in occasione delle provine di venerdì 27, sono state volontariamente disattese da Rosadè e, di conseguenza, dalla Nippa visto che lo stesso Rosadè è una sua creature.

I veterinari avevano già pronta la lista dei cavalli che avevano intenzione di rivisitare al termine delle provine ed avevano dato incarico, come in realtà non è avvenuto, che i tre per i ogni raggruppamento restassero nell'Entrone a disposizione.

E' avvenuto l'esatto contrario, perché il caos causato da Rosadè non ha alcun tipo di giustificazione. Rosadè, infatti, ha pensato di elaborare il concetto di sicurezza ed ha disatteso alle disposizioni suggerite dai veterinari. Come è ormai noto, i cavalli sono stati trasferiti in Piazza del Mercato, per essere poi riportati nell'Entrone.

Rosadè non ha, in realtà, fatto i compiti matematici, adducendo sicurezza verso gli equidi. Ebbene, tre cavalli per cinque raggruppamenti fanno un totale di 15 cavalli dentro l'Entrone e il successivo gruppo di sette cavalli porta la totalità dei cavalli a ben 22.

Visto che domani, come consuetudine, ci saranno 35 cavalli, come può pensare Rosadè che appena 22 equidi nell'Entrone costituiscano pericolo per se stessi e l'uomo?

Decisioni del genere fanno ancora rimarcare la distanza che esiste tra la Nippa, l'ufficietto, Rosadè e soubrette, sempre più gongolante di queste figurette di Rosadè.

La Nippa annaspa nella ricerca degli slogan; il problema riguarda l'organizzazione del Palio che appartiene alla città.

28 giugno 2025