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La posizione dell'ASL grossetana va contro la legge Regionale

E' in vigore, dal 31 luglio 2024, la legge n. 34 emessa dalla Regione Toscana e che prevede l'esclusione del parere dall'ASL su tutto il territorio regionale in occasione delle "Manifestazioni che prevedono l'uso degli animali", ranocchie comprese.

L'ASL grossetana non vuole rispettare la norma di legge della Regione, che è passata anche al vaglio del Governo, e pretende, in base al disposto illegittimo del decreto Abodi, che i cavalli da Palio vengano iscritti negli speciali repertori del "cavallo atleta" presso gli Enti di promozione sportiva.

L'ASL grossetana, in questa sua nascosta carica contro il Palio, non è a conoscenza della portata del secondo decreto legislativo del 2023 poiché si basa sul testo del decreto Abodi.

Gli errori dell'ASL grossetana sono lapalissiani, non tali però da non infondere paura e terrore nella Nippa e Rosadè che si sono recati a Roma per riuscire a capire qualcosina.

Nulla è dato sapere, vista la comunicazione ombra di Palazzo, su cosa Rosadè (accompagnato nientemeno che da Michelotti ("...")) sia riuscito a comprendere dall'incontro romano con il Ministero della Salute (principale nemico di Siena).

E' dato sapere, invece, che l'ASL grossetana bolle e ribolle e potrebbe anche non firmare (speriamo) il verbale della Commissione di Vigilanza che si riunirà in Piazza giovedì 26 giugno.

E, con altre speranze, auguriamoci che manchi anche la firma nel verbale del tecnico Masaf, prescelto dalla Nippa. Altrimenti come faremo a divertirci?

19 giugno 2025