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La Nippa e la risposta all'interrogazione sulle piste quattro stagioni

La velina, che i due consiglieri di minoranza, il figlio di Cicione e Tortorelli, hanno passato a Lauretta  e di cui ci siamo recentemente interessati, è il mezzo per la Nippa di recuperare terreno paliesco, molto terreno.

Domani in Consiglio c'è la risposta all'interrogazione. Tre i punti a cui la Nippa deve (facilmente) rispondere; analizziamoli nei particolari.

I contratti di Mociano e Monticiano - Il rinnovo della locazione di Mociano è tacito e si rinnova di sei anni in sei dal novembre 2010. La delibera di Giunta, che ha stabilito sia il primo legale accordo tra la proprietà di Mociano e Palazzo, oltre al meccanismo dei rinnovi della locazione, è la n. 396 dell'8 settembre 2010. Il rinnovo tacito dei sei anni in sei anni è contenuto nell'art. 2 del contratto stipulato il 9 settembre 2010 e registrato presso l’Agenzia delle Entrate il 26 ottobre 2010 al n. 6355. Il contratto di locazione scadrà il 30 novembre 2027 e, se non subentrerà disdetta entro il 30 novembre 2026, verrà rinnovato per altri sei anni. Il prezzo della locazione ha fatto spendere a Palazzo un bel gruzzolo, passando dai 30.000 eurini annui del 2011, ai 23.000 del 2016 per effetto del ricalcolo sull'auto-riduzione del 15% secondo il decreto legislativo n. 66 del 2014. Adesso, con le legge 18 del 2024, attraverso la quale è stata cancellata l'auto-riduzione del 15%, si è tornati agli aggiornamenti Istat e per il 2025, come specificato nella determina n. 513 del 25 febbraio, il canone di locazione è di 26.553,52 eurini. Come è noto, la convenzione dell'uso di Mociano è con privati; prima con M.Caterina Gentili e sua cognata Valeria Cappelli, adesso con Valeria Cappelli e sua figlia Elisabetta Gentili che ha ereditato tutto dalla zia M. Caterina. Per quanto riguarda Monticiano la situazione è più chiara, essendo in vigore un contratto di locazione con il Comune di Monticiano. La convenzione  è stata stipulata con delibera della Giunta n. 134 del 31 marzo 2022 ed ha validità di cinque anni, cioè fino al marzo 2027 con l'accordo tacito di rinnovo. Potenzialmente il Fallimentone potrebbe smettere con Monticiano nel 2026. Il costo della locazione è di 7.000 eurini annui. Complessivamente, quindi, tra Mociano e Monticiano nel 2025 Palazzo, solo per le locazioni, ha speso 33.553,52 eurini.

Manutenzione delle piste - C'è, come negli anni passati, un solo contratto per la manutenzione, o rattoppi, delle due piste. La determina porta il n. 663 e la data del 7 marzo 2025. Complessivamente Palazzo spende, senza i costi di sicurezza, 18.412,15 eurini; la ditta a cui quest'anno si è affidato Palazzo è la E.B. Earthmoving di Siena, subentrata alla Ditta Trapassi che per oltre 20 anni vinceva tutte le gare d'appalto. Riepilogando al momento le spese 2025 vediamo che la cifra, tra locazioni e manutenzioni, tocca la cifra complessiva di 51.965,67 eurini.

Alternative per creare una nuova pista - In questo capitolo la Nippa potrà sbizzarrirsi a piacimento, visto che c'è da leccarsi veramente le dita. Al tempo stesso c'è da chiedersi il motivo per il quale papà Cicione non abbia illuminato il figlio, vista la sua negativa esperienza attiva nella realizzazione della pista di Mociano su terreno privato. La coppia degli interroganti si chiede, forse con stupore perché la Nippa, ed i suoi predecessori, non si siano mai impegnati a trovare dentro i confini comunali un terreno atto ad ospitare la pista ed i relativi "sobborghi". La risposta è di una semplicità estrema: non esiste un terreno di proprietà di Palazzo atto a costruire di sana pianta una pista e di creare le condizioni logistiche necessarie. La sufficienza della richiesta posta dalla coppia di minoranza è segnale di un voler rincorrere il populismo del momento. Quanto poi all'utilizzo di materiali più adatti alle necessità attuali legate agli eventi atmosferici ci si rende perfettamente conto che la coppia non abbia assolutamente sentore del significato delle parole. Nuova pista con il materiale da "quattro stagioni" significa per i cavalli sul tufo l'inizio della fine. Ma per la Nippa quest'interrogazione è un nuovo inizio paliesco.

Atre considerazioni - L'atto dell'interrogazione non è attualmente nella disponibilità dei nostri uccellini di Palazzo; solo Lauretta è in possesso della velina. Nel reperire gli atti che abbiamo citato, ci auguriamo che Rosadè non si imbrodoli da solo nella ricerca; eventuali aiuti da parte della soubrette sono da sconsigliare. Forse la soubrette potrebbe pensare di remare contro.

Senza scopiazzare Sunto - Opportuno, veramente, che la Nippa non prenda spunti da queste nostre note.

18 giugno 2025