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I mortificanti copia-incolla di Palazzo

Rosadè in questi quattro mesi di attività organizzativa, ai quali vanni aggiunti quelli di "allenamento" dello scorso anno, non è ancora riuscito a far evadere Palazzo dai copia-incolla che costituiscono un mortificante procedimento amministrativo che caratterizza il Comune di Siena e non solo.

Ennesima dimostrazione si è avuta con la nomina della Commissione del Masgalano da parte della Nippa e C.. La struttura della delibera è tale e quale a quella degli anni precedenti, risalente addirittura dai tempi di Suor Palio.

Si aggiornano i nomi e non ci si sforza, magari, di capovolgere qualche virgola. Ad esempio invece di copiare sempre il cappello ("Premesso che con delibera consiliare n. 126 del 26.04.1994, modificata con atti consiliari n. 220 del 28.09.1999, n. 147 del 06.05.2004, n. 112 del 29.04.2010, n. 69 del 06.03.2014, n. 60 del 28.04.2021 è stato approvato il nuovo Regolamento per l'assegnazione del Masgalano"), basterebbe, come segno innovativo, richiamare solo l'ultima deliberazione consiliare della modifica.

Va, infine, sottolineato come Rosadè non abbia voce in capitolo. Per legge le delibere assunte dalla Giunta devono passare il vaglio del dirigente, in questo caso si tratta di Giulioooooo, che deve dare il nulla osta sulla procedura. Ebbene, questa procedura dell'ufficietto con la confezione dell'atto non viene eseguita da Rosadè, ma dalla soubrette mentre i nomi della Commissione, che si alternano di anno in anno tra ex-tamburini ed ex-alfieri, vengono scelti da Michel(in)a. A Rosadè spetta solo il visto per far arrivare l'atto a Giulioooooo.

28 aprile 2025