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La Nippa riuscirà a comprendere l'importanza di un'ordinanza? Mercoledì 23 probabilmente la Nippa riunirà i suoi otto della Commissione per continuare a posizionare le virgole prima dei punti; un'altra inutile riunione che è destinata, come le precedenti, a non produrre soluzioni concrete. La punteggiatura non sta portando a nulla e le responsabilità sono tutte della Nippa che non ha saputo svolgere il suo ruolo istituzionale andando a sbatacchiare sul nulla. Adesso siamo alla vigilia dell'organizzazione paliesca 2025 e alla Nippa non è permesso tergiversare; la Festa impone un deciso cambio di passo per non affogare dentro situazione che, con maggiore attenzione da parte della Nippa, sarebbero già sul tavolo dei Consiglieri comunali. In altri termini, se si dovessero verificare nuovamente "incomprensioni regolamentari" le responsabilità sarebbe solo ed esclusivamente nei confronti della Nippa. La soluzione, come più volte accennato da queste pagine, è semplice, chiare e si trova fuori dalla porta. Occorre un'ordinanza della Nippa che vada a modificare alcune norme del Regolamento, ma per questo compito sono necessari due passaggi. Il primo è davanti ai 17 onorandini che devono dare il loro placet, per poi passare davanti al Consiglio comunale ed ottenere la possibilità legale di analizzare nel contesto regolamentare ben quattro posizioni: la bandiera del Nicchio, le armi nel Corteo, i ricorsi previsti dal 98 e 99 em non ultima ma la più importante, il cambio della busta della mossa se si dovesse correre i giorni successivi. Analizzare nel dettaglio questi argomenti è una vera barzelletta; per Rosadè e soubrette, invece, si tratta di impegni faraonici come scalare le montagne impossibili. A presto, sull'argomento. 16 aprile 2025
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