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Con il "regalone" mettere Monticiano in sicurezza paliesca

Con il regolone che la Nippa ha ricevuto dal Masaf c'è solo un obiettivo: la risistemazione paliesca di Monticiano.

Per Piazza, dopo adeguate istruzioni, i problemi risultano inesistenti; per Monticiano "paliesco" le soluzioni assumono una conformazione un po' più delicata.

Per quest'anno sarebbe inopportuno qualsiasi proposta di cambiamento, ma per il Fallimentone 2026 l'occasione non va proprio sprecata e il riposizionamento dell'incrocio nel fac-simile di S. Martino è alla base dei lavori autunnali.

Le responsabilità dell'addolcimento della curva, molto pericoloso viste le numerose cadute ed i sorpassi che si notano all'esterno, sono tutte del tecnico del fondo del Masaf Baldini e dell'accoppiata perdente Poc-izyno nel 2010, che seppero solo obbedire diligentemente senza avanzare alcuna perplessità sulla pericolosità dell'"innovazione". Ricordiamo, tra le righe, che Baldini era colui che voleva i preservativi ai colonnini in Piazza.

Un continuo confronto con i Veterinari della Nippa, con Rosadè, servirebbe a costruire fin da ora le regole per il 2026; ma questo confronto non appare ancora minimamente nell'orbita né della Nippa, né di Rosadè.

Purtroppo per i quattro veterinari della Nippa le loro richieste in questo 2025 sono state completamente ignorate da Nippa e Rosadè. I veterinari non volevano più andare a Monticiano, e Monticiano è rimasto; i veterinari non volevano il cignetto, ed il cignetto c'è.

Forse occorrerebbe una maggiore e costante azione di confronto con i veterinari, al momento ignorata sia dalla Nippa che da Rosadè.

14 aprile 2025