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Perché la Nippa non convoca i veterinari?

Il 6 marzo, cioè tra otto giorni, terminano le iscrizioni al Fallimentone 2025 per poter arrivare in Piazza; il 14 marzo, cioè tra sedici giorni, iniziano alle Fornaci le visite degli equidi in un clima da festa paesana.

Tempi brevissimi, eppure per la Nippa, che ogni giorno dimostra di non essere in grado di gestire e organizzare il Palio, sembrano più che sufficienti per non organizzare in Palazzo un nuovo incontro con i suoi quattro veterinari.

La Nippa, proprio perché non ha alcun contatto organizzativo con il Palio, non ha messo a fuoco l'importanza e la necessità di avere con i veterinari un filo diretto e non solo per il rafforzamento del concetto di benessere animale.

Esistono tante sfaccettature del problema organizzativo-veterinario che nessuno è in grado per poter illuminare la Nippa. Rosadè non sa di cosa si stia parlando; delcollo, quindi la soubrette, evitano che il contatto Nippa-veterinari si renda possibile per avere la possibilità di gestire indisturbati il delicato settore degli equidi; la Nippa stessa non saprebbe da dove iniziare.

Migliore soluzione è quella di tirare avanti, senza però capire che con questi quattro veterinari è tramontata l'era degli annusi e, di consguenza, le novità sono molteplici da mettere in difficoltà la soubrette.

I copia-incolla del Fallimentone e dell'ordinanza attuativa sono lì a dimostrare che Palazzo non vuole abdicare agli annusi.

26 febbraio 2025