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Dov'è tutta questa agitazione per una visita in più dopo le provine?

Lauretta è abilissima nel trovare notizie organizzative, ma è altrettanto abile nel creare ansia paliesca sempre sotto il profilo organizzativo.

In un suo ultimo articolo, oltre all'ennesimo "mistero" sul cignetto, l'ansia di Lauretta si è concentrata sul fatto che ancora non si è chiarito il passaggio per un'ulteriore visita nelle scuderie dopo le provine da parte dei veterinari.

Il problema, quindi l'ansia, non esiste proprio poiché se i veterinari vogliono "fare ispezione" nelle scuderie, controllando qualsiasi cavallo, possono farlo e senza aggiungere disposizioni al riguardo.

Possono, i veterinari, andare in qualsiasi momento nelle scuderie perché è loro consentito attraverso l'intreccio che esiste nell'articolo 37 del Regolamento e il Fallimentone dove nell'art. 6 comma 1 è specificato che i proprietari devono "consentire la visita veterinaria del proprio cavallo da parte della Commissione Tecnica Comunale".

E' ovvio che se Palazzo, com'è avvenuto recentemente attraverso delcollo, ostacola il lavoro dei Veterinari non si va da nessuna parte. Dopo delcollo ci sarà la soubrette ad impedire la "lettura" e l'azione dei veterinari dopo le provine?

Quindi, Lauretta!, meno ansia e semmai studiarsi bene bene le disposizioni che sono "aperte al pubblico".

17 febbraio 2025