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Valutare seriamente gli 80 bozzetti. Ecco come fare La Commissione per la valutazione del miglior bozzetto tra gli 80 si troverà di fronte ad una serie di problematiche logistiche che la soubrette, non preparata al riguardo, non è in grado di analizzare; la mancanza del copia-incolla è fondamentale. Per effettuare una valutazione "seria" è opportuno che i 5 della Commissione abbiano un po' le idee chiare ed agiscano secondo uno schema che, nella sua semplicità, costituisce la carta vincente. La soubrette dovrebbe provvedere a stilare una serie di menù operativi con l'iniziare dall'esclusione dei bozzetti che non si sono attenuti alle precise disposizioni del Bando da copia-incolla approvato dalla Giunta nello scorso novembre. Quindi occorrerà che i 5 siano in grado di capire se ci sono gli stemmi (inventati a livello storico) dei Terzi; quello della Balzana e della Nippa; gli stemmi delle 5 Contrade che corrono e quelli delle altre 5 che aspettano. Importante, affinché il bozzetto non sia subito bocciato, è l'allegoria della dedica all'Accademia degli Intronati. La misurazione del bozzetto (16x50) sarà a cura della soubrette, cui compete anche l'anagrafica delle due buste: progressivamente il numero del bozzetto e la corrispondenza con quella anonima che contiene il nome del partecipante. Un impegno molto pesante e duro per la soubrette. Una volta evaso il primo punto del menù della soubrette, si passa al secondo che deve consistere con una foto del bozzetto, con l'indicazione numerica accennata in precedenza. Ammettiamo che siano rimasti 70 degli 80 bozzetti dopo l'analisi degli elementi obbligatori, ebbene è difficile che i 5 della commissione passino ad analizzarli uno per uno per cui è preferibile la soluzione sopra accennata: fotografie per ciascun bozzetto. Le fotografie poi devono essere consegnate a ciascuno dei 5 commissari, i quali dovranno (a casa propria) analizzarli e valutarli. La successiva riunione di fronte alla Nippa in Palazzo servirà a "raccogliere i punti" che ogni bozzetto avrà ottenuto dai 5 della commissione. Ultimo passaggio l'apertura della busta corrispondente al numero del bozzetto assegnato dalla soubrette. E' da osservare che in passato, negli anni '40-'60 i bozzetti non avevano una numerazione, bensì un motto creato appositamente dal concorrente. 10 febbraio 2025 |
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