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Quel "Tutela del Palio" che fa tremare ... fuori Siena La recente prova idiota dell'intelligenza artificiale sul Palio ha prodotto purtroppo un gettone d'oro all'organismo definito Citipi. La carta vincente è quel "Tutela del Palio di Siena" che fa tremare fuori Siena chiunque venga "contattato" dal braccio operativo dei 17 soci-onorandini. Quel "Tutela" è un vero abuso della nascita nel 1981 di un organismo il cui scopo statutario è solo la difesa degli emblemi e colori delle Contrade; niente più. Vero è che le immagini fotografiche e televisive del Palio dipendono dalle disposizioni, targate Piccini nel 1993, che il Citipi impone; ma questo è un aspetto che trova "complice" il Comune vero proprietario delle stesse immagini. In breve il Citipi può intervenire solo su tre direttive: difesa delle Contrade, delle foto e immagini di Piazza del Campo; il resto, cioè il vero "Palio di Siena" è inibito a qualsiasi azione di tutela. Il "Palio di Siena" non appartiene alle 17 Contrade, appartiene solo al Comune di Siena ed è quindi Palazzo che deve intervenire quando ci sono offese o plagi al Palio; la "Tutela el Palio" da parte del Citipi è una semplice invenzione, ma fa gioco e paura. Vorremo veramente sfidare il Citipi nelle aule di Tribunale se adombrasse qualsiasi tipo di censura sui nostri lavori editoriali; ci sarebbe proprio da divertirsi. Al momento basta una fantasiosa "Tutela del Palio" e all'esterno delle mura tutti mostrano paura e si adeguano; un risultato che presto svanirà. Il Citipi dovrà chiamarsi semplicemente "Consorzio di Tutela delle 17 Contrade del Palio di Siena", un po' diverso no? 4 febbraio 2025 |
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