SUNTO Sunto non si compra ... si legge gratis - Dal 1976 l'informazione paliesca senza un briciolo di pubblicità
|
|
Come ha lavorato l'ufficio legale e animalaio del Ministero della Salute L'emanazione della prima ordinanza Gemmato, dopo che erano stati appositamente studiati i meccanismi per la cancellazione definitiva di Martini, ha richiamato l'ufficio legale e animalaio del Ministero della Salute ad assumersi specifiche responsabilità di assoluta inefficienza operativa. A stabilire questa incapacità lavorativa sono le date contenute nell'atto, che danno l'impressione che ci sia sotto ben altro che vada oltre ilpatetico copia-incolla. L'ordinanza Gemmato altro non è che un volgare copia-incolla delle disposizioni impartite da Lorenzin; la Nippa, l'amico senatore-istriciaolo e Michelotti ("...") non vi hanno certamente messo mano e sono stati completamente ignorati come era prevedibile. L'ordinanza attualmente porta la data del 23 dicembre 2024 ed era stata inoltrata alla Corte dei Conti che l'ha bocciata attorno al 16 dicembre perché senza una precisa scadenza. Si può con ragione ritenere che il testo bocciato attorno al 16 dicembre sia lo stesso che è attualmente in vigore. Infatti, il 10 gennaio la Corte dei Conti ha dato il nulla osta all'ordinanza di Gemmato e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale porta la data del 17 gennaio. Gli animalai dell'ufficio legale del Ministero hanno tre mesi di tempo per confezionare, secondo il loro dettato da animalai, il dpcm che verrà firmato da Giorginanostra. I pericoli per Siena risultano evidenti dalle considerazioni relative all'inefficacia operativa della Nippa, che, assecondando Michelotti ("..."), non si è resa ancora conto che la problematica è più grande di lei. Siena non può dormire in maniera tranquilla e serena; come manifestazione il Palio è inattaccabile, ma sul luogo di svolgimento l'ufficio animalaio e legale del Ministero può decisamente imporre tante bandierine. Spetta alla Nippa farsi sentire; lei è un'istituzione che però non sa di esserlo. 27 gennaio 2025
|
|