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Lo strabismo nelle motivazioni Non abbiamo avuto più stimoli per commentare lo strabismo che si è andato a verificare nell'era Nippiana, tanta è evidente l'assoluta mancanza di proprietà paliesche nelle tre figure che dettano legge sul settore della giustizia paliesca: Nippa, Apostolo e Rosadè subentrato nel 2024 a delcollo. Si tratta di motivazioni curate con eccellente strabismo come i casi dello Zeddino (2023) e Atzeni (2024) hanno ampiamente dimostrato nell'era Nippiana: si chiedono discolpe per la scorrettezza alfa e si risponde nella motivazione con argomenti che avrebbero dovuto fare scattare la squalifica anziché l'ammonizione. Questo è vero strabismo paliesco e c'è ben poco da sorprendersi se il gruppo sanzionatorio non possiede la minima esperienza paliesca al riguardo. La responsabilità diretta è della Nippa che non ha saputo scegliere l'assessore delegato (appunto l'Apostolo), né chi avrebbe dovuto confezionare i testi e le motivazioni: prima delcollo e dopo Rosadè ambedue nel completo digiuno dell'argomento sanzionatorio e fedeli costodi di innumerevoli copia-incolla perfettamente inquadrabili nello strabismo amministrativo. La Nippa, se riuscirà a fare un sereno esame di coscienza, potrebbe recuperare terreno ma il tempo ormai le manca e rimandare in Via Tozzi Rosadè significherebbe aver sbagliato su tutto e di tutto- Lo strabismo continuerà almeno fino alla vigilia estiva del 2028. 7 gennaio 2025
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