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Scozzolare i barberi sanzionatori

Non è dato sapere, ed è anche giusto non sapere, come la Nippa abbia impostato i compiti natalizi per il ritorno in Palazzo del 14 gennaio della Commissione.

La speranza  è che la Nippa abbia decisamente compreso che non serve a nulla minacciare le dimissione se la Giunta avesse intenzione di intraprendere una strada indipendente dagli arrosti confezionati da Rosadè e Apostolo. Se così non fosse, la Nippa avrebbe sbagliato in modo grossolano in quanto non si sarebbe ancora resa conto in quale imbuto abbia proiettato i suoi due anni di gestione sanzionatoria, prima con delcollo e, adesso, con Rosadè.

Occorre saper individuare, nello scozzolio dei barberi sanzionatori, come poter aggiustare il tiro delle due fasi che caratterizzano il procedimento della giustizia paliesca.

Far finta che il problema non esista produce inevitabili contraccolpi a chi la giustizia deve applicare con coerenza e capacità interpretative.

Non servono a nulla gli accorgimenti se non esiste la coerenza deliberativa, quella che Tirelli, sotto la guida del sor Demossi, seppe disegnare in modo impeccabile e che è opportuno riproporre per l'attenzione che merita:

La Nippa, assieme ai suoi otto, può modificare qualsiasi norma che produca sanzioni; ma se non esiste la coerenza applicativa tra presente e passato non ci sarà mai riferimento ad una giustizia paliesca applicata con attenzione e metodo.

Simili situazione sembrano non interessare la Nippa, per cui ci chiediamo dove possa arrivare questa Commissione senza alcun obiettivo.

E di obiettivi, nello scozzolamento dei barberi sanzionatori, ce ne sarebbero così tanti che ci vorrebbero approfondimenti e dialoghi di rilievo per giungere al raggiungimento dell'obiettivo.

La Nippa, al momento, appare distante da qualsiasi obiettivo da raggiungere.

Riflettiamo: l'ultima modifica delle regole risale al 2019; ci sono stati due anni di pandemia; poi uno guidato dal sor Demossi e due dalla Nippa. Se nel 2024 si è sentita obbligatoria la necessità di intervenire nuovamente sulle regole del gioco è solo per causa della Nippa, che si è circondata di persone non all'altezza della delicata questione sanzionatoria. Adesso nuovi rattoppi senza una visione?

23 dicembre 2024