SUNTO Sunto non si compra ... si legge gratis - Dal 1976 l'informazione paliesca senza un briciolo di pubblicità
|
|
Tutto dipende dal capire dove voglia arrivare la Nippa La Nippa è silenziosa e, oltre a quella iniziale dell'annuncio per la nomina della commissione, non ha più rilasciato al riguardo interviste o lasciato prevedere come voglia intendere intraprendere questa sua inedita avventura all'interno delle regole del gioco. La Nippa è al debutto nella materia e c'è da augurarsi che stasera non si presenti in modo confusionario di fronte agli altri otto. La Nippa arriva dall'ambiente contradaiolo; ha firmato come onorandina memorie per appena due ricorsi che sono però costati tre Palii di squalifica nel suo periodo di regno dal 2011 al 2019; sulla carta dovrebbe sapere di cosa si parlerà questo pomeriggio e di come affrontare la problematica regolamentare. Attualmente è affiancata da Rosadè e scelta peggiore non poteva capitarle, visto che è praticamente impossibile scambiare opinioni e prospettive in materia paliesca. Ma se Rosadè è dentro i meccanismi palieschi, con danni irreversibili come si è visto nella recente gestione della giustizia paliesca, le responsabilità sono solo della Nippa. Stasera il debutto e domani, grazie a Lauretta, sapremo come sia stato affrontato il problema delle regole. La Nippa ha sostenuto che ci sono vuoti nelle regole, ma l'unico vuoto che esiste la Nippa ce l'ha proprio in casa sua, cioè nel suo ufficietto. Se la scalettatura della riunione di questo pomeriggio l'avesse preparata Rosadè, c'è realmente da mettersi le mani nei capelli. Allora vediamo come la Redazione di Sunto affronterebbe stasera l'appuntamento. Per primo niente divisioni tra i nove componenti per studiare separatamente il dar farsi. L'impegno deve essere collettivo, sia nello studio che nella formulazione e tenendo ben presente che non ci sono bandierine da piantare da nessuna angolazione. Il confronto con gli altri otto deve essere impostato dalla Nippa in modo tale che dopo la Befana si possa avere un quadro generale del lavoro da svolgere, andando a intaccare quali siano gli articoli che richiedano chiarimenti o integrazioni. Per far ciò sembrerebbe tassativo chiedere a tutti una specie di relazione nella quale individuare ciò che deve essere individuato. Stasera nel foglietto-menabò della Nippa devono trovare spazio altri spunti, che non devono assomigliare a griglie sanzionatorie, o ad elaborazioni di manuali interpretativi delle norme. Si rischia solo di rendere più difficile l'interpretazione delle regole, perché alla fine di questo si tratta: saper interpretare ed essere coerenti. Nel biennio della Nippa non si sono mai potute apprezzare. Evitare confusione ed essere chiara sull'obiettivo da raggiungere. Domani sapremo se la Nippa sarà stata capace di non deludere. 10 dicembre 2024 |
|