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Fallimentone: continue radiografie a costo zero

Lauretta, come al solito davanti a tutti, ha preannunciato per lunedì 9 l'incontro tra Capitani e Nippa; brava Nippa, ma con i veterinari le "cose di Palio" sono state affrontate definitivamente?

Alla vigilia del regolamento del Fallimentone 2025, che ci auguriamo non sia un copia-incolla ad opera della soubrette o di Rosadè che non sa dove mettere le mani, l'incontro con i veterinari risulta più importante e decisivo di quello con i Capitani.

Sul piatto dei veterinari ci sono argomenti che possono far fare a Siena un ulteriore salto di qualità nella prospettiva del benessere dei cavalli.

Si tratta, ovviamente, del Protocollo sulle ferrature e su quello dei chip. Più che altro quello sui chip non sarebbe un proprio e vero protocollo, bensì una costante verifica sugli arti dei cavalli in varie occasioni dalle visite agli addestramenti e corse.

I veterinari, tutti, sono in grado di radiografare gli arti in qualunque momento; basta coprirsi con appositi zinali dalle radiazioni. Per cui è evidente che possono raccogliere i dati e monitorare se un chip se ne va a spasso sulle zampette.

Tutto questo a costo assolutamente zero; sarebbe molto economico che la Nippa imponesse tale analisi anche in occasione della permanenza al Ceppo in modo così da evitare enormi spese a carico di Palazzo.

La raccolta radiografica, continuamente in possesso e monitorata dai veterinari, costituisce l'elemento vincente per la nuova stagione.

Sia il Protocollo sulle ferrature ammesse, o proibite, che la radiografia dei chip non solo costituiscono argomenti che dovranno trovare spazio nelle regole del Fallimentone 2025, ma rappresentano quel passo in avanti che oggi il Palio ha bisogno e soprattutto perché ancora da Roma si rincorrono i fantasmi su "allucinanti" regolette riguardo il benessere animale.

4 dicembre 2024