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Soluzione più ... normale per la Nippa

La Nippa non poteva permettersi che alcune sanzioni fossero "aderenti" alle motivazioni, per cui il suo volere si è trasformato anche questa volta in legge. Tutti i ricorsi sono stati bocciati.

A recriminare più degli altri, viste le motivazioni scritte da Rosadè e firmate dall'Apostolo, devono essere Nicchio, e di conseguenza Guglielmi, e Dinopes.

E' una questione ridicola tutta made in Siena quella di attribuire per un identico fatto, frutto di una consumazione in 5 secondi, ben due deplorazioni; solo a Siena, e nel Palio, si può agire così. In tutti gli altri ambiti si passa da ridicoli.

Per le contestazioni avanzate, inventata quella che vuole Guglielmi spingere in basso, il Nicchio doveva meritare la squalifica di un Palio immediatamente; il trio delle meraviglie di Palazzo (Nippa-Rosadè-Apostolo) ha preferito inventarsi due deplorazione a casaccio innescando anche per il futuro spazio a polemiche.

Deve recriminare molto, ma molto, anche Dinopes visto che per le stesse, identiche e spiaccicate motivazione lui è stato squalificato per un Palio e la Lupa se l'è cavata con una deplorazione ed ha addirittura fatto ricorso!

La Nippa può guardare verso il 2025 con un sospirone di sollievo; il Palio certamente no.

Ancora una volta le valutazioni personali (quelle della Nippa) hanno prevalso su coerenza e credibilità.

Comunque fosse finita ieri, la Nippa non esce "serena" da questa annata paliesca. La pioggia non c'entra proprio nulla.

27 novembre 2024