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Provvedimenti 2024 previsti per giovedì 7

Dinopes e Guglielmi, e con loro Lupa e Nicchio, sapranno nella mattinata di giovedì 7 quale sarà la loro avventura paliesca per il 2025.

Sembra, infatti, praticamente certa la data di giovedì per la consegna delle sanzioni di primo grado, al termine della quale gli atti verranno affissi all'Albo Pretorio. Da Giovedì 7 scatteranno i dieci giorni per il ricorso alla Giunta, quindi entro lunedì 18.

Il nostro uccellino, che da tempo si è trasformato in Barbagianni, cinquetta che la Nippa non voglia tirare la riga attenendosi alla linea intrapresa lo scorso anno. Sembra, infatti, che la linea da seguire sia quella del basso profilo perché ha paura che la Giunta si ribelli.

Ciò che appare scontato è che la matrice contradaiola della Nippa l'abbia condizionata, per cui linea abbastanza decisa verso l'Istrice, che si porta dietro l'Oca, con una censura perché Atzeni e Sanna riceveranno un'ammonizione. Questo il primo enorme errore della Nippa nell'indicare a Rosadè d Apostolo di fare riferimento al recente passato senza leggere le discolpe presentate.

Secondo il Barbagianni, la Nippa non vuole essere accusata dell'appartenenza contradaiola e ciò potrebbe significare una mano leggera nei confronti di Lupa e Dinopes.

Errori su errori. Tre censure scontate: due al Nicchio per i fatti di luglio; una al Valdimontone. Poi il caso Nicchio collegato a Guglielmi. Se i casi del 2023 non conteranno più niente per Palazzo, e se la Lupa verrà graziata (deplorazione) per l'appartenenza istriciaiola della Nippa, per il Nicchio potrebbe scattare la squalifica come per l'Aquila e due Palii al Guglielmi come per Carboni.

E' certo che Palazzo cancellerà quella sciocchezza di richiesta del tondino, anche perché risulta impossibile per Dinopes rispondere in base al 97.

L'esposto dell'Istrice, che Rosadè ha arbitrariamente nascosto nella richiesta di discolpe, può trasformarsi in carta da archivio polveroso.

A giovedì mancano due giorni; vedremo se il Barbagianni riuscirà ancora a volare e se saprà leggere le arruffate e inventate motivazioni di Rosadè e Apostolo.

5 novembre 2024