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Chi deve rispettare le regole del gioco? Palazzo o Contrade?

A chi spetta il rispetto delle regole del gioco? Alle Contrade, a Palazzo o ad entrambe le due entità?

Nella risposta c'è la possibilità di aprire un dibattito che, a seconda dell'angolazione, resterebbe fine a se stesso.

Comunque, il rispetto delle regole spetta solo alle Contrade, in quanto Palazzo è costretto a provvedere che le regole non vengano infrante e non costituiscano vantaggi ai danni di consorelle. Vero è che l'art. 89, pur esistendo da tre secoli, non è mai stato applicato, ma è evidente che far rispettare a tutti gli attori le regole è una prerogativa che spetta solo a Palazzo.

Ci si chiede, casomai, quanto interesse abbia Palazzo nel formulare addebiti e convertirli in sanzioni tra cui la squalifica.

Ebbene, non riteniamo che Palazzo sia morbosamente attratto dal comminare squalifiche per cui spetta alle Contrade il massimo rispetto delle regole. Dopotutto, in qualsiasi latitudine del mondo, senza regole certe e definite non esisterebbe alcun gioco e tutto sarebbe tremendamente approssimativo.

E' Palazzo a garantire che il gioco si svolga con le sue secolari regole, alle quali le Contrade devono sottostare.

28 ottobre 2024