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Palazzo e Fornaci: veramente incredibili gli errori corretti .... dopo Sunto

Il classico "mero errore materiale" per cancellare gli errori evidenti. Ed è così che, ancora una volta, i pasticci di Palazzo emergono dopo attenta "verifica" da parte della nostra Redazione.

Cos'è successo? Il 30 agosto la req Bianchina firma l'atto n. 1783 che riguarda la "Presa d’atto del contratto di servizio da stipulare con Si.Ge.Ri.co spa e del Disciplinare d’uso del Galoppatoio" e che avrebbe dovuto contenere due specifici allegati del contratto di servizio. La determina viene pubblicata all'Albo Pretorio il 9 settembre ed il giorno successivo i nostri tre sono a conoscenza della mancata pubblicazione degli allegati in questione.

Si tratta, come specificato nel nostro articolo, della costante dimenticanza da parte di Palazzo di documenti importanti, secondo la legge amministrativa; si tratta comunque dell'abituale costume che in Palazzo ha sempre spopolato.

Passano i giorni ed ieri cos'è di nuovo successo? E' successo, come d'incanto, che all'Albo Pretorio è apparsa la determina n. 1978 con data 25 settembre. Ebbene, in questa determina ecco arrivare la pubblicazione degli allegati che, 25 giorni prima, non c'erano e, con una motivazione da favola, si sostiene: «DATO atto che, per mero errore materiale, gli allegati della determinazione n° 1783 del 30.08.2024 risultano errati». Altro errore, però: gli allegati non erano errati, ma, semplicemente, non c'erano!

Non vogliamo accreditare alla Redazione di Sunto alcun merito per la correzione, ci mancherebbe anche questo. Sta di fatto che tra il 10 settembre ed il 25 qualcuno, forse la stessa req, deve aver notato la "mancanza" degli allegati e si è corsi ai ripari. Scimmiottare Sunto si può.

Curioso, no? Come è curioso l'oggetto della nuova determina, dove si richiama il termine rettifica e che fa accendere automaticamente le lucine rosse dentro la nostra Redazione.

Così, semplicemente.

2 ottobre 2024