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Poco più di settanta giorni

Giorginanostra ha ancora poco più di settanta giorno per firmare il dpcm che metterà fine al rincorrersi di ordinanze "contingibili e urgenti" che si rincorrono dal 2011, anche se la prima risale al 2009.

Dopo qualcosa come tre lustri ci troviamo alla vigilia del 2 dicembre, termine ultimo (come stabilisce l'ordinanza di Gemmato del 27 maggio 2024) per l'emissione dell'atto di Giorginanostra.

Al momento la situazione sembrerebbe tranquilla, anche perché gli animalai del Ministero della Salute hanno battuto nel canape teso. Nel 2024 non c'è stata la possibilità di dichiarare Piazza del Campo luogo inadatto allo svolgimento di corse con equidi.

L'ufficio legale del Ministero, pur non apparendo molto convinto della situazione e cercando di ostacolare il lavoro per rendere "agibile" Piazza del Campo, sta probabilmente confezionando la sorpresa, per cui la Nippa, con i suoi uccellini romani, non può certo rilassarci completamente.

Il rischio di passare alla storia come il Sindaco che ha dovuto chiudere Piazza del Campo resta sempre presente e necessita di continua e serrata attenzione in questi settanta giorni.

Il Michelotti ("...") dovrà seguire alla lettera le indicazioni della Nippa e riproporre, nel prossimo incontro con l'ufficio legale del Ministero, tutte le angolazioni, con gli angoli smussati, che pervengono da Palazzo.

La nuova questione riguardante la nomina del tecnico del Masaf è, al momento, l'angolo da smussare. Questo tecnico lo sceglie l'ente organizzatore, così com'è oggi contemplato nel dpcm, oppure viene inviato dal MIPAAF?

Settanta giorni ancora, poi non se ne parlerà più.

11 settembre 2024