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Cancellare quella data capestro del 30 novembre

Quando nel dicembre 2028 si riunirà, dopo 9 anni, la Commissione di Revisione del Regolamento per il Palio dovrà analizzare tutti gli intralci che il settore sanzionatorio ha evidenziato in questo quarto di secolo.

Tra i tanti spunti da analizzare con la massima attenzione c'è anche quello sancito dal comma 9 dell'art. 98 e 99.

Il comma, nei due  articoli, obbliga la Giunta a chiudere il capitolo sanzionatorio dell'annata entro il 30 novembre, visto che il giorno successivo ha inizio il nuovo anno contradaiolo.

All'inizio il termine, voluto dagli onorandini, appariva una situazione gestibile; soprattutto perché il Sidaco Piccini sapeva gestire in tempi brevissimi l'inedita situazione normativa.

Con la disgrazia di Palazzo, targata izyno, si è assistito ai brividi di paura con le relative fogate in essere. E proprio per evitare queste fogate, visti i provvedimenti a comando assunti, izyno inaugurò la stagione, tuttora in vigore, di pubblicare le sanzioni dopo le cene delle vittorie.

Si è così giunti a sfiorare anche di un solo giorno quel limite del 30 novembre, che dovrà essere cancellato e spostato al 31 gennaio. Due mesi in più che appaiono, al momento, sufficienti per analizzare con maggiore attenzione, da parte dell'Assessore e della Giunta, le memorie di difesa che appaiono sempre di più a dei veri e propri consistenti dossier.

Tempo a disposizione per maturare anche questa normativa ce n'è in abbondanza; il dicembre 2028 appare così lontano.

5 settembre 2024