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Non sarà ammissibile sanzione diversa tra 2024 e 2025

Tutte le responsabilità, per una diversa quantificazione sanzionatoria nel comportamento ai canapi tra Contrade rivali, ricadranno sulla Nippa poiché la stessa non è intenzionata né a predisporre la nomina della Commissione di revisione in occasione del Consiglio del 26 settembre, né a seguire le strade che le sono state aperte da queste pagine.

Se non viene analizzato l'art. 64 nella complessità delle rivalità tra Contrade ai canapi, c'è il rischio che l'Apostolo Giordano, che nulla sa di provvedimenti sanzionatori, predisponga il copia-incolla di ciò che è accaduto ad agosto 2023. Mentre, una volta modificato il 64 prima della stagione paliesca del prossimo anno, c'è il rischio concreto che gli stessi presupposti sanzionatori, tra 2024 e 2025, siano diametralmente opposti.

Ciò significa che, oltre l'inconsistenza deliberativa dell'Apostolo Giordano, anche la Nippa si renderebbe complice di una vera e propria violenza a danno di Contrade e, soprattutto, del Regolamento.

Allora la Nippa farebbe bene per tutto il suo mandato a non cercare minimamente di non mettere in piedi la Commissione di revisione del Regolamento. Sarebbe senz'altro un atto apprezzabile e che alimenterebbe la nostra quotidiana presenza.

29 agosto 2024