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Renatino portato subito via non può, come ad Asti, rilasciare interviste

Il cono di gelato si deve essere frantumato perché Lauretta non ci delizia da alcuni giorni del pensiero di Renatino, il qual sta preparando di nascosto un memorandum alla Nippa tirando in ballo lo scimmiottamento di Asti.

La Questura di Siena è direttamente responsabile dell'incolumità del Mossiere del Palio, chiunque esso sia, e non ha più intenzione di far vedere in diretta tv scene come quelle dell'agosto 1979 dove il Bobo mise in terra Palmieri con una sola mano.

E' per questo che il Mossiere viene portato via di peso dai funzionari della Questura ed è per questo motivo che Renatino vuole, con il suo memorandum, chiedere alla Nippa di poter restare sul Verrocchio fino al termine della corsa ed anche oltre.

Renatino, che oltre al memorandum ha prodotto otto dvd, chiede che anziché gli agenti della Questura venga scortato dai Vigili urbani che, a suo dire, sono i legittimi agenti preposti all'ordine pubblico come la storia insegna.

Renatino vorrebbe fare come fanno quelli dello scimmiottamento di Asti. Lui, Renatino, resta sul palchetto ed accoglie di buon grado, al termine della corsetta, i cronisti del TG3 piemontese spiegando loro, nei particolari, come si è maturato l'abbassamento del canapone, il perché abbia annullato 2-3 mosse, come, insomma, abbia gestito i tempi della partenza.

Ad Asti hanno compreso benissimo che Renatino è Renatino e la sua visibilità, aperta e senza restrizioni, è un fattore aggiunto alla rievocazione piemontese.

La Nippa, costretta a leggere il memorandum e visionare i dvd, potrebbe anche accogliere le richieste di Renatino come segno di fiducia. Renatino potrebbe, così, ringraziare e mettersi subito in contatto con Lauretta.

17 luglio 2024