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La testa ce la gratteranno gli altri

Domani la scelta dei 10 cavalli al canape di Provenzano e la situazione, un po' ignorata dai Capitani che corrono e in parte da chi si trova alle trifore superiori, sembra preoccupare solo la nostra Redazione.

Vedere cinque cavalli di "livello unico", affiancati a cinque debuttanti poiché Vitzichesu e Volpino non vengono considerati, costituisce fonte di forte preoccupazione che potrebbe essere arginata solo se la Nippa fosse consapevole che sarà ad essere chiamata "come persona informata sui fatti" nelle stanze del palazzone della Lizza.

Se non si verificherà al primo ingresso a S. Martino la "consueta" snocciolata, dovremo, Capitani in primis, grattarci tutti la testa poiché mancano le attenuanti di aver mandato al canape ben cinque esordienti.

Siena è particolarmente sotto osservazione; Il Campo, dove è nato nel mondo il Palio, sarà sotto il tiro dei beceri animalai ma, evento più dannoso, anche del Ministero della Salute e del Masaf, il cui ispettore, come visto, vuole riproporre la copertura totale dei colonnini con appositi preservativi.

Forse, con cinque debuttanti, i 10 Capitani (più gli altre sette) dovranno grattarsi la testa; ma il problema sarà un altro: a grattarci la testa saranno gli altri.

Martedì, come non mai, Roma farà scattare registrazioni televisive e non solo. Forse siamo ancora in tempo ad usare shampoo antiforfora.

28 giugno 2024