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Il
Pinguino Geniale su Guglielmi
La domanda: L'asse Istrice-Giraffa per
consolidare i tre giri di Guglielmi
La risposta: «Ella mi sollecita
pinzillacchere.
Varrà un esempio: un tempo, quando gli equidi erano invero ordigni che meritano
mani sapientissime, chi per disgrazia o inavvedutezza si ritrovava al Vecchio
Spedale, aveva un unico cruccio, rimontare nel più breve dei tempi possibili, ad
un solo fine: dimostrare che l’orologio non aveva perso colpi.
Oggi, con equidi splendidamente docili, chi vive la iattura dell’infortunio,
oltre a rispettare ogni tempo di cura e riabilitazione, ben si guarda di
mostrare intatte le sue doti: impossibile mettere in discussione la certezza di
essere nei dieci.
I tempi cambiano.
Vede, Caro Direttore, in fondo è un tema di traiettorie, non altrimenti
visibili, prima che sia troppo tardi».
21 giugno 2024
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