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Dagli equidi ai suini

Come i nostri tre lettori avevano già avuto modo di conoscere con questo articolo, una delle dirigenti del Masaf più agguerrite contro Siena, Sveva Davanzo, era stata "sollevata" dall'incarico che deteneva da decine di anni.

Adesso arriva la notizia del suo definitivo inserimento in altro corridoio del Ministero; la Davanzo dagli equidi è passata ai suini e, oltre ad altri incarichi, dovrà anche stabilire quali specie di animali dovranno essere cacciati nell'attività venatoria.

Con i cavalli la Davanzo ha chiuso, ma la sua influenza contro Siena non è certo cessata.

Come anticipato sempre  il 26 aprile scorso, il ruolo di Davanzo è stato preso, dopo interpello, da Germano Di Corinto, il quale, come si legge nell'atto (prot. n. 0206938 del 9 maggio)  di conferimento dell'incarico, che avrà la durata di tre anni, di provvedere all'individuazione del tecnico che dovrà dare il via libera al Palio in Piazza del Campo.

Questa "novità" scombussola in pieno la traccia del dpcm di Giorginanostra nel quale il tecnico veniva scelto da Palazzo. Spetta adesso al senatore La Pietra, che quando viene a Siena si riempie la bocca con il Palio, a dare precise assicurazioni alla Nippa.

30 maggio 2024