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Gli attuali onorandini possono ritenersi in grado di modificare il Regolamento? Poiché i suoi quattro fratellini non hanno la minima intenzione di impegnarsi sulle modifiche del Regolamento, la Nippa sorvola su ogni decisione consiliare ed è così che si continua a buttare via prezioso terreno invernale. La volontà di sollecitare la nomina di questa Commisssione sembra interessare solo alla nostraRedazione, anche perché gli onorandini risultano essere lontanissimi, più della Nippa, nell'affrontare questo argomento. Passano i decenenni ma la natura di questi 17, quando sono riuniti tutti insieme, risulta la stessa: impegno massimo per le onoranze religiose e niente di più. Insomma siamo di fronte ancora una volta lla Congraternita delle Processioni che, oltre a queste, non ha alcuna possibilità di affrontare questioni relative alla vita di Contrada se non per le uscite dove ci si mangia addosso con le espressioni tipiche di un'auto-esaltazione che non esiste. Ad esempio, bisohgnerebbe focalizzarsi sull'attuale onorandone che nulla sa di Contrada e continua ad avere la pretesa di rappresentanza di tutte e 17. Non ha la parlare di minima conoscenza per commentare, magari sotto dettatura, due sentenze che sono lì a scandire i tempi attuali e del futuro contradaiolo: quella sentenza che riguarda il Bando dei Confini e quella sugli scontri dell'agosto 2015. Allora ci chiediamo: di fronte ad una commiserevole Confraternita delle Processioni è possibile solo pensare, e non auspicare, che Palazzo possa attivare una fondamentale Commissione di revisione del Regolamento? E se è fondamentale che nessun "estraneo" subentri in questa Commissione non sarebbe meglio che i tre rapprresentanti la Confraternita se ne restassero tiepidamente in casa propria senza interferire sulle decisioni? Viste le lacune che presentano; la mancanza dei fondamentali più elementari dei 17 onorandini sarebbe veramente felice e illuminante l'esclusione di questi dalla Commissine che, tanto più, la Nippa, anche lei ex-onorandina, non ha le opportune conoscenze al riguardo. 27 dicembre 2023
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