SUNTO

Sunto non si compra ... si legge gratis - Dal 1976 l'informazione paliesca senza un briciolo di pubblicità

Michelotti l'onorevole: l'unico responsabile

Se la firma di Giorgina salterà dal dpcm e dovremo vedere riesumata l'ordinanza dell'animalaia Martini, le responsabilità tutte, dirette ed indirette, saranno da attribuirsi a Michelotti, l'onorevole.

Il motivo è particolarmente semplice: il duello che, secondo il cip-ciop degli uccellini romani, avrebbe causato una rottura sulla normativa da portare al tavolo di Giorgina è di sola matrice politica. In un quadro del genere le pressioni dei fratellini d'Italy, di cui Michelotti è il maggior punto di riferimento, sono andate a infrangersi contro un dettato normativo che, sotto le pressioni degli animalai del Ministero della Salute, è alla base della rottura.

Michelotti non è stato in grado di mediare la situazione e la rottura è risultata inevitabile.

Cosa abbia cercato di imporre Michelotti è un mistero, più che un segreto. Certo è che, dopo le "spiegazioni" elargite con gioia dal senatore La Pietra a Verona, qualcosa deve essersi incrinato ed il coinvolgimento di Piazza del Campo può averne subito le conseguenze.

Se si passerà alla riesumazione dell'Ordinanza, per la politica partitica, quindi per Michelotti, sarebbe una sconfitta ed un ridimensionamento della sua azione in città.

Al momento ci sono ancora 12 giorni (compreso oggi) a disposizione per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del dpcm di Giorgina; sono gli stessi giorni riservati alla Nippa per affrontare la questione.

Michelotti è ormai destinato al dimenticatoio, dopo i danni procurati a Siena; ma la Nippa vorrà proseguire in questo suo atteggiamento nel non sapere come affrontare la questione?

Siena attende.

15 dicembre 2023