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Sempre più penosi

Niente da fare; fino al 2027 dovremo accontentarci di leggere motivazioni, sia da parte di Giordano che della Nippa e C., dove non esiste alcuna traccia di coerenza applicativa, di giustificazione per rendere le sanzioni comprensibili. Si tratta, in sostanza, di un continuo girovagare tra richiami da copia-incolla dell'era Demossiana e assurde auto-giustificazioni che creano imbarazzo e lasciano molto molto perplessi.

Che Giordano e Nippa abbiano ereditato dal sor Demossi un complicatissimo sistema di motivazioni, e ne subiscano il "fascino", è un fatto assodato ed emerso già in occasione della richiesta di discolpe per Provenzano. Continuare però a cercare l'imitazione fa prevedere che ogni anno a seguire sarà sempre peggiore del precedente.

Manca, in sostanza, quella elasticità di impostare motivazioni, sia da parte di Giordano che della Nippa e C., che abbiano un corpo proprio, fatto sì di richiami e non ai copia-incolla ai precedenti, ma che presentino un'alternanza sostanziale nel corpo della motivazione.

La responsabilità assoluta è ovviamente dell'ufficietto composto da un personale che non è assolutamente all'altezza del ruolo che dovrebbe svolgere. L'assoluta impreparazione di del collo, unico responsabile in quanto la soubrette e Michelina sull'argomento sono delle vere e proprie mosche rosa, è alla base di ogni mancanza di Giordano, prima, e della Nippa, dopo.

Spetterebbe a lui segnare la strada da seguire, correggere le improvvisazioni che Giordano e Nippa avrebbero intenzione di attuare, per finire nell'elaborazione di un testo che è il corpo amministrativo della sanzione stessa.

Il fatto che l'era sanzionatoria del sor Demossi aumenti il grado di capacità è sì dovuta alla sua professionalità, ma al tempo stesso perché del collo è stato messo alle prode.

Il problema di base è proprio qui: la presenza attiva di del collo nel preparare i copia-incolla che, allo stato dei fatti, si dimostrano praticamente "nocivi" all'azione di Giordano e della Nippa. Quest'ultima, in verità, ci sta stupendo perché non corregge la lingua italiana con evidenti carenze di sintassi nei periodi.

Sarà difficile anche elaborare un opuscoletto dal titolo "Giordano Atto primo", proprio perché l'imbrodolamento costante e perpetuo costituisce un elemento ostativo per spiegare al lettore con cura il succedersi degli eventi tratti dalle motivazioni di primo e secondo grado.

L'unica certezza che emerge dagli scritti di Giordano e della Nippa è che il danneggiamento alla rivale produrrà fino al 2027 la sanzione di un Palio di squalifica alla Contrada e due al fantino di riferimento; poi, al contrario, si potrebbero aprire le porte dell'ordinaria giustizia sempre aperte.

30 novembre 2023