SUNTO Sunto non si compra ... si legge gratis - Dal 1976 l'informazione paliesca senza un briciolo di pubblicità
|
|
Il 16 giugno con un miracolo dell'onorevole Michelotti? Tra undici giorni, cioè venerdì 16, si riaccendono i riflettori sulla sezione penale del Tribunale di Siena, dove è prevista l'ennesima tappa dei fronteggiamenti dell'agosto 2018, il Palio del debutto del sor Demossi. Questa volta c'è però un sostanziale aiuto che arriva da Roma e, in particolare, dalla proposta di legge dell'on. Michelotti che si è ispirata proprio al tema del fronteggiamento in Piazza. L'argomento, anticipato dalle nostre pagine nel dicembre 2022 e successivamente scopiazzatto dalle colonne de La Nazione e da SienaTV, si è arricchito di altri spunti poiché nella scheda della proposta di legge è apparso il dossier illustrativo dell'iniziativa parlamentare di Michelotti. Il dossier è ben costruito ed i riferimenti di Michelotti sul Palio sono precisi e ben articolati. L'onorevole non è scivolato nella buccia di banana parlando solo di Siena, ben sapendo che argomenti solo localistici non avrebbero avuto successo, un po' come fece Franco Ceccuzzi con la legge fiscale. Di conseguenza, Michelotti ha allargato il campo richiamando il carnevale di Ivrea dove sottolinea, per ribadire la "scriminante del consenso dell'avente diritto", che "sono, in altre parole, le regole del gioco delle quali si accetta il rischio. Si pensi, ad esempio, alla battaglia delle arance di Ivrea, all'interno del carnevale, dove i partecipanti al gioco sanno che l'unica regola è quella di colpirsi con le arance". Ed il Palio? "I fronteggiamenti -afferma Michelotti- sono la difesa della propria identità e della propria appartenenza, dei propri colori, del proprio territorio, della dignità di contrada, dell'orgoglio personale che non è paragonabile a quanto si prefigge di prevenire o reprimere la norma penale". Secondo Michelotti non si vuole "modificare il reato di rissa ma introdurre un ulteriore comma all’articolo 588, che prevede, in casi cui la rissa avvenga in contesti come le manifestazioni storiche riconosciute dalla Regione, la procedibilità del reato a querela, quindi si potrebbe avviare il procedimento solo con una querela di parte e non d’ufficio". La proposta di Legge non ha ancora imboccato il corridoio dell'analisi in Commissione e, nella sostanza legislativa, non esiste; ma può esistere tra un anno, un anno e mezzo. Il 16 giugno il dossier di Michelotti potrebbe rappresentare anche un argomento in più delle difese, in quanto se la proposta contenuta ed illustrata da Michelotti dovesse trasformarsi in legge, quindi solo su querela di parte la Procura avrebbe le mani libere di agire, per Siena sarebbe un rocambolesco smacco. Spetta agli avvocati difensori proporre al Giudice il dubbio e bisognerà vedere chi, nello schieramento dei difensori, vorrà prendere in esame il dettato legislativo dell'on. Michelotti; solo allora si potrebbe parlare di miracolo. 5 giugno 2023 |
|