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L'onorandone e le consuete chiacchiere per riempirsi la bocca

"Io vedo nel Magistrato delle Contrade un bellissimo spirito, ogni priore rappresenta la propria contrada ma ogni azione viene effettuata nell'interesse primario e superiore della Festa e della città". Queste parole sono dell'onorandone e riprese dalle colonne del Corriere di Siena del 19 marzo.

Si tratta delle consumate frasi che non dicono proprio nulla, ma che, al contrario, potrebbero suggerire l'ennesimo fallimento di un inutile organismo qual'è da ventenni questa struttura.

Se l'onorandone "vede" dovrebbe mettere in pratica le sua visioni. C'è, ad esempio, da parte dei 17 onorandini (anzi 16) l'assoluto silenzio su una questione fondamentale qual'è la sentenza della Corte d'Appello di Firenze sulle problematiche che riguardano la validità del Bando di Violante.

Un organismo, inutile come questo, non ha mai commentato, anche perché non sapeva da dove iniziare, i concetti espressi da Firenze che, dopo il TAR del 1989, ha nuovamente umiliato la città di Siena e soprattutto a causa della mancanza assoluta di saper "leggere" e "commentare".

Adesso che l'onorandone "vede" sarebbe giunto anche il momento di vedere meglio e senza l'ausilio degli occhiali.

26 marzo 2023