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Fallimentone: cambiata proprio aria

Quando al Ceppo c'erano gli annusatori queste attese non esistevano; bastava un annuso e subito, oltre agli assenti e alla misurazione dello stinco, arrivava tempestivamente la nota dei cavalli che avrebbero preso parte agli appuntamenti del Fallimentone.

Oggi, al contrario, assistiamo a ben altra situazione. Le visite al Ceppo sono terminate domenica mattina e ad oggi, giorno di mercoledì, non c'è alcuna traccia di comunicazione, da parte dell'ufficietto, di chi potrà sperare di calcare il tufo il 29 giugno e il 13 agosto.

Come si può spiegare questo "ritardo" comunicativo? E' cambiata decisamente l'aria in Palazzo con Minniti che sembra più a suo agio dello scorso anno, allorché sembrava dovesse camminare su un terreno minato.

L'aver sospinto in pensione specialmente Calbucci, da parte del sor Demossi, appare adesso una scelta sempre più opportuna e migliorativa nei confronti del benessere equino che automaticamente fa scattare il benessere della Festa.

Il segnale è chiarissimo: non si annusa più e le immagini, con relativi commenti, filtrate dal Ceppo avvalora quanto appena detto. Il ritardo della nota di chi effettuerà il Fallimentone ha un preciso significato che Minniti ha annunciato: un percorso particolarmente meticoloso come non si è mai visto.

Da qui le attese che, combinate con la possibilità data ai Capitani attraverso l'art. 37 del Regolamento, stanno portando verso una "tratta ad invito".

15 marzo 2023